Non c’è dubbio in inverno l’Abruzzo affascina i visitatori trasformandosi nel regno della neve e accrescendo la sua forza d’attrazione, trasformandosi nella destinazione ideale per una vacanza attiva all’insegna dello svago, del benessere psico -fisico e del relax.
La meta che abbiamo scelto lo scorso fine settimana è Ovindoli, uno dei comuni più importanti del Parco Velino-Sirente, a 39 km dall’Aquila, nell’Altopiano delle Rocche del quale fanno parte anche i centri di Rocca di Mezzo, Rovere, Rocca di Cambio.
Ovindoli è un piccolo centro montano situato a 1370 m sul livello del mare, nel cuore dell’Appennino. E’ una località climatica estiva e centro di sport invernali con la presenza della stazione sciistica di “Monte Magnola”. Il centro storico è arroccato sul Vado della Portella con vicoli stretti che convergono a valle e portano alla “cona” (piazza) del paese. Dall’antico borgo il panorama che domina la piana del Fucino è meraviglioso e si gode di un ambiente naturale unico e di uno scenario appenninico davvero suggestivo.
Centro di antica origine, insediamento e roccaforte dei Marsi, il paese venne distrutto dai romani durante la “Guerra Sociale”, e poi ricostruito dai Longobardi. Qui soggiornò nel 1268 Carlo d’Angiò prima della vittoria definitiva su Corradino di Svevia. Del passato il paese conserva attualmente alcuni motivi di interesse artistico e storico.
Anche se non abbiamo trovato ancora la neve, tuttavia siamo rimasti affascinati dal posto, dagli incantevoli panorami, dalla genuinità della gente locale e dalla bellezza del borgo.
Si tratta, infatti, di un ambiente montano di grande suggestione con vette che raggiungono i 2487 metri.
La neve
Alle bellezze dell’ambiente naturale, Ovindoli abbina il notevole potenziale dell’impiantistica sportiva invernale, sviluppato nell’ultimo decennio, che fa di questa località una importante e moderna stazione di sport invernali.
Le piste, con un’eccellente esposizione, si snodano tra una quota di 1400 m. e 2200 m., con uno sviluppo complessivo di 22 Km., servite tutte da moderni impianti. La neve è sempre abbondante ma la stazione dispone di un modernissimo impianto di innevamento automatico integrale.
La stazione sciistica di Monte Magnola è senz’altro una delle più importanti realtà del centro sud d’Italia per quanto riguarda gli sport invernali.
Equidistante da Roma e Pescara (100 km), vicina agli snodi autostradali, la località richiama un gran numero di appassionati della montagna. Fa parte del comprensorio Tre Nevi, insieme a Campo Felice e Campo Imperatore.
Gli impianti di Monte Magnola si trovano all’inizio dell’altopiano delle Rocche, in uno scenario di selvaggia bellezza all’interno del Parco regionale Sirente_Velino. Qui si trova il tapis roulant più lungo d’Europa (235 metri) e grazie alla possibilità di uno ski-pass in comune con Campo Felice, ci si può divertire. Per gli appassionati ci sono le piste di fondo in località Piani di Pezza, dove è possibile raggiungere le splendide faggete di Valle Cerchiata.
La località è attrezzata per qualsiasi tipo di sport come l’equitazione, lo sci, l’alpinismo, il trekking, il parapendio, il tiro con l’arco, il freeclimbin
Per gli amanti delle passeggiate
Ovindoli è un paese accogliente tutto l’anno. D’estate come d’inverno, dà la possibilità di fare delle belle passeggiate a piedi, a cavallo, in mountain bike e di praticare tanti sport.
Nel territorio di Ovindoli sono possibili interessanti escursioni alla scoperta della fauna caratteristica dei luoghi. Vivono nel Parco il lupo appenninico, l’orso bruno marsicano, il capriolo, il cervo, l’istrice, la volpe, il gatto selvatico e il cinghiale, cui si affiancano molti mammiferi di piccola taglia.
Tra gli uccelli spiccano l’aquila reale, la poiana, il nibbio bruno, lo sparviero, il gheppio, il corvo imperiale, il grifone, il falco pellegrino e il lanario, il gufo reale ed il picchio verde. Numerosi sono anche gli anfibi, tra i quali la salamandra pezzata ed il tritone, e i rettili come il ramarro e varie specie di vipera.
Il visitatore può scegliere fra diversi itinerari: dai più comodi ed accessibili ai più impegnativi, tutti segnati sulla cartina sentieristica che fa riferimento a percorsi segnalati da tabellature in legno.
Noi abbiamo scelto di fare un percorso piuttosto semplice che ci ha dato la possibilità di vivere la montagna in libertà, facendoci avvertire una sensazione di gioia e appagamento al raggiungimento della meta.
Prima di percorrere l’itinerario prescelto, abbiamo preso il camper e dalla piazza del paese, percorrendo via Arano, lasciati gli ultimi maneggi, abbiamo raggiunto l’omonima valle. Questa permette di passeggiare in pianura fra boschi di castagno con una meravigliosa vista sulle Gole di Celano, il più noto canyon carsico dell’appennino dove l’azione erosiva del torrente Foce ha modellato altissime pareti rocciose, davvero singolari,
Il percorso non presenta difficoltà particolari perché è sempre in leggera e costante discesa
Ovindoli in camper
Per chi volesse raggiungere Ovindoli in camper, la strada è facilmente agevole. Dal 15 novembre ci sarà l’obbligo delle catene o delle ruote termiche, naturalmente in vista delle possibili nevicate. All’ingresso del paese, troverete il parcheggio Monte Magnola, all’imbocco della Valle d’Arano. Il parcheggio, ben illuminato, è molto ampio, con possibilità di caricare l’acqua e di scaricare le grigie. Nelle vicinanze c’è un distributore di benzina, sempre aperto, con annesso bar. Dal parcheggio si accede in pochi minuti al centro storico di Ovindoli
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