La fattoria del Casaro si trova accanto ai bellissimi templi di Paestum, in località Capaccio, in provincia di Salerno. Da Roma, andando calmi, sono circa 2 ore e mezza di macchina.
A due passi dalle splendide testimonianze archeologiche di Paestum è possibile trovare una delle più famose ed apprezzate aziende produttrici di mozzarella di bufala. La famiglia Di Lascio, infatti, è stata una delle prime famiglie di allevatori che sperimentarono con successo la trasformazione del latte di bufala in mozzarella.
Giuseppe, classe 1874, giunse a Paestum da Acerno subito dopo la prima guerra mondiale. Il primo caseificio rudimentale fu allestito da Enrico Di Lascio, figlio di Giuseppe, in una masseria all’interno dell’antica città greca. Ma l’idea di produrre mozzarella di bufala, negli anni Sessanta, fu dell’omonimo figlio Enrico.
Oggi sono i fratelli di Enrico, Angelo e Aldo, che continuano la tradizione: il primo gestisce il caseificio Fratelli Di Lascio sulla statale 18 assieme ai figli Enrico e Davide; Aldo con il figlio Luigi, ha messo su La Fattoria del Casaro a due passi dalla cinta muraria di Paestum.
L’azienda -spiega Michele Cupolo, collaboratore della famiglia dagli anni ’70- è di 16 ettari e le bufale sono attualmente 215. Da circa 6 anni abbiamo scelto di perseguire la strada del biologico con l’obiettivo di ottimizzare il legame esistente fra animali, quantità, qualità e salubrità del prodotto finito, certificando al consumatore la tracciabilità della materia prima utilizzata.
La nostra produzione si basa esclusivamente sui prodotti ricavati dal latte. Finora, infatti, non abbiamo mai pensato alla produzione di carne bufalina, poiché crediamo che la clientela sia ancora piuttosto reticente nei confronti del consumo della stessa. In tal senso, preferiamo vendere i vitellini maschi al macello. Le bufale- prosegue Michele- vengono munte due volte al giorno e producono in media 10-15 litri di latte ognuna. Ogni giorno, lavoriamo 6-7 quintali di latte.
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