I templi di Paestum

templi di Paestum

I templi di Paestum si trovano nel comune di Capaccio – Paestum, nella provincia di Salerno, non lontano dal litorale, nel golfo di Salerno, a due passi dal Cilento.

Paestum (Poseidonia) è un’antica e ricca città della Magna Grecia, fondata intorno al VII secolo a.C, ad opera di coloni Graci provenienti da Sibari. La città era devota a Poseidone, da cui prendeva il nome, Hera ed Atena. Tra il VI e il V secolo a.C. furono fondati i bellissimi templi che sono arrivati fino a noi.

I templi erano costruiti con le colonne, sulla cui sommità vi erano gli splendidi capitelli dorici . Il Tempio di Nettuno in realtà, era anch’esso dedicato ad Hera. Quando ci si trova ai suoi piedi, appare davvero imponente.

Gli altri due templi sono il Tempio di Hera, chiamato la “basilica di Herathos” (ca. 540 a.C.), era uno dei più grandi templi greci costruito in pietra. Il più antico dei tre, reca i segni della sua arcaicità in alcune peculiarità strutturali, ad esempio nella peristasi enneastila (di 9 colonne) sui lati brevi; Il Tempio di Athena (ca. 500 a.C.): in precedenza noto come tempio di Cerere, è più piccolo, e presentava colonne ioniche all’interno del pronao.

Sono bellissimi i panorami, girando per l’antica città, con sullo sfondo i meravigliosi templi. Si possono ammirare negozi, case e tutte le costruzioni che facevano parte dell’abitato. Sono rimasto incantato davanti alla piscina pubblica, in cui i cittadini venivano a rinfrescarsi. Ancora visibile il sistema con cui veniva immessa l’acqua all’interno della grande vasca.

C’è anche un’altra piscina, che è quella dove si allenavano i sub. Infatti, coloro che si immergevano in apnea, si potevano allenare a passare in mezzo alle colonnine che si trovano da uno dei lati della piscina.

La popolazione si riuniva per le riunioni pubbliche in questo piccolo anfiteatro. Bellissimo da vedere.

Un’altro piccolo anfiteatro in cui si svolgevano i giochi che animavano le feste. Sono ancora visibili i punti da cui uscivano gli eroi.

E’ bellissimo vedere il teatro dove si assisteva alle rappresentazioni delle varie compagnie. Camminando per questi resti, non si fatica ad immaginare l’attore intento a recitare per il folto pubblico.

Da non perdere assolutamente è il bellissimo museo degli scavi archeologici, in cui si possono ammirare le anfore, ma anche armature degli antichi greci, piuttosto che dei meravigliosi dipinti, su cui sono rappresentate, per lo più, battaglie importanti.

Consigliamo assolutamente la visita agli scavi di Paestum. La visita veloce può durare circa un’oretta, ma volendo osservare e gustare ogni passo, ci si può passare un tempo molto più vasto.

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